giovedì 28 agosto 2014

Two Sides Comparison - Le matite occhi più utilizzate.



Terzo post in collaborazione con Au del blog "Emozione" .

Qui il primo post (sulle creme viso) e qui il secondo (sulla nostra hair care).

Come ogni due settimane, anche nel post odierno ci confrontiamo su un particolare prodotti per vedere cosa entrambe cerchiamo dall'utilizzo di tale prodotto data la differenza di età e, indi, di esigenze.
Questa settimana è la volta delle matite occhi che più utilizziamo in questo periodo: QUI trovate il post di Au (lei è sempre puntuale ^^) e queste sono le mie matite preferite.
Mi scuso per non avere fatto le foto ma purtroppo queste ferie sono caratterizzate da impegni famigliari di natura non piacevole e non ho fatto in tempo.
 
La prima matita è l'High Brow di Benefit. Non è una vera e propria matita occhi in quanto è formulata per essere applicata sotto le sopracciglia per ampliare la palpebra fissa con un effetto lifting ottico, ma è il mio must. La utilizzo non solo per ampliare l'arcata, ma anche come illuminante all'interno dell'occhio, nella rima palpebrale inferiore, nell'angolo esterno... Insomma non riesco a farne a meno, soprattutto quando non ho tempo (o voglia) di truccarmi di tutto punto perché illumina lo sguardo evitando l'effetto occhio da pesce spento e moribondo. Un acquisto indispensabile ^^
 
La seconda e la terza sono la matita occhi Nude di Madina e il Pastello Occhi Avorio di Neve Cosmetics. La prima più rosata, la seconda bianco avorio... Le utilizzo nella rima inferiore dell'occhio (interna ed esterna) per rendere gli occhi più grandi.
Il Pastello Occhi Avorio, inoltre, può essere utilizzato per delineare il disegno di un trucco occhi più elaborato e grafico. La matita Nude di Madina è ormai un moncherino, rimasto da un ordine online di questo inverno.
A differenza dell'High Brow che ha una colorazione molto particolare e inimitabile (ho provato matitoni creati da altri brands ad imitazione, ma non c'è storia), Nude e Avorio sono colori che si trovano in altri brands per cui non necessariamente le riacquisterò: ciò che mi interessa è un colore chiaro da applicare lungo la rima inferiore, non il brand in sé stesso.
 
Nelle stagioni fredde preferisco delineare l'occhio con matite color marrone e nero.
Come matita nera vi propongo la mia preferita: la matita occhi kajal di Glossip Makeup. Vi ho già parlato delle matite kajal di questo marchio perché mi trovo davvero bene tanto da possederne un paio. La mina di questa matita è molto morbida e il colore è un bel nero classico: pieno ed opaco. La durata è molto buona e non sbava.
Come marroni, invece, attualmente sto utilizzando maggiormente il Pastello Occhi Ebano di Neve Cosmetics e il kajal 05 Skinny Fit di Kiko.
Ebano è un marrone medio e ha la mina più dura, mentre la Skinny Fit 05 è un marrone più scuro con una mina molto morbida. Come scorrevolezza e scrivenza preferisco decisamente la Skinny Fit che però difetta a livello di durata: infatti perde d'intensità dopo un paio di ore dall'applicazione. A livello di durata Ebano è migliore: dura tutto il giorno e la riga rimane intatta. Trovo che, invece, sia poco scorrevole sulla palpebra (in particolare se applicata sopra un ombretto): devo ripassare il colore più volte per ottenere una riga piena ed uniforme.
Anche per la matita marrone vale lo stesso discorso che ho fatto per le matite che vi ho presentato poco più sopra: mi interessa il colore e non il brand che produce la matita. Se dovessi scegliere quale riacquistare, sceglierei effettivamente Ebano per la tonalità del colore ma non so in futuro lo riacquisterò.

Tutta un'altra cosa, invece, il Pastello Occhi Cielo (sempre di Neve): colore puro, pieno e un'ottima scrivenza. E' un bel turchese vivace che ho usato molto in questo periodo e che, proprio per il suo finish satinato, conto di poter utilizzare anche durante l'autunno e l'inverno in arrivo.
La durata è buona come quella del suo fratellino Ebano con la differenza che Cielo non mi da' alcun problema a livello di uniformità di applicazione.

Queste sono le matite che più ho utilizzato nell'ultimo periodo.
Solitamente utilizzo anche altri colori ma quest'estate non mi sono truccata molto...

Vi invito a leggere il post di Au per scoprire quali sono le sue matite preferite e vi do appuntamento al prossimo Two Sides Comparison!!!
 
 
 
 
 
 
 

martedì 26 agosto 2014

#ROCKYOURKISS CON BABYLIPS ELECTRO DI MAYBELLINE!!!




 

Questa piovosa giornata è l'ideale per parlarvi di un prodotto super colorato!
 
Babylips di Maybelline New York sono diventati... Electro!!!
Il packaging nero e gli elettrizzanti sei nuovi colori fluo, con le rispettive nuove profumazioni abbinate, rendono intensa l'anima dei Babylips: energica e totalmente rock!
 

La nuova collezione si compone di due Babylips trasparenti e quattro Babylips colorati: i  colori sono neon e le nuove profumazioni sono fresche e davvero intense.

Minty Sheer: trasparente dal freschissimo aroma di menta
Fierce 'n' Tangy: trasparente  profumato al limone
Oh! Orange: profuma di arancia e di arancione colora le labbra
Strike a rose: un delicato rosa dal profumo di pesca
Pink Shock: fucsia neon all'anguria
Berry Bomb: un deciso lilla al sapore tutti frutti



La formulazione migliora l'aspetto delle labbra e le protegge per 8 ore grazie alla presenza di centella asiatica, aloe, miele e burro di karitè. Il colori neon rendono le labbra fluo e golose, grazie al profumo rock che caratterizza ogni singolo nuovo Babylips Electro.

Trovo che i nuovi Babylips Electro siano una piacevole novità rock. Se già ho apprezzato la collezione basic di Babylips, la collezione Electro mi ha piacevolmente sorpresa!

Partiamo dalle profumazioni: sono davvero molto fresche ed estive e decisamente meno stucchevoli rispetto alle profumazioni dei Babylips classici. Sembra di mangiare davvero una delicata mora, di rinfrescarsi con uno spicchio succoso di arancia e di bere un delizioso succo di limone.

Per quanto riguarda i colori, essi sono davvero fluo. I due Babylips trasparenti, pur non colorando le labbra, donano loro un finish brillante e lucido mentre i quattro Babylips colorati sono molto pigmentati e colorano le labbra con colori fluo duraturi.
D'estate non amo molto indossare texture pesanti e colori troppo pastosi, preferisco un colore leggero e coprente e consistenze molto morbide quindi i Babylips Electro si sono rivelati dei meravigliosi compagni di viaggio!

Credo che siano adatti anche alle stagioni più fredde in arrivo, da indossare sopra o sotto i rossetti come base che ne intensifichi i colori e come protezione idratante per le labbra!

#ROCKYOURKISS con i nuovi Babylips Electro!
Perché non in compagnia della canzone che è stata la mia colonna sonora dell'estate? Direi "Am I wrong" di Nico&Vinz.

Voglio vedere quanti di noi si sono posti la stessa domanda di fronte all'ennesima giornata estiva di pioggia ^_^ Rock Your Kiss
 
 
 
 
 
 

mercoledì 13 agosto 2014

Two Sides Comparison - Shampoo e balsamo

 
 

 
 
Ciao bimbe e benvenute al secondo post della collaborazione "Two Sides Comparison" con Au del blog Emozione.
Questa settimana vi parliamo degli shampoo e dei balsami per capelli che stiamo utilizzando in questo periodo, in particolare in base alle rispettive esigenze dei nostri capelli.
Di seguito, vi presento tre shampoo e tre balsami.
 
I miei capelli sono trattati e al momento sono reduci da varie tinture e da diverse permanenti. Nonostante non li tinga da circa due mesi e l'ultima permanente risalga al maggio dello scorso anno,  risentono ancora dei danni provocati da questi trattamenti.
Questa primavera ho deciso di tagliarli sopra le spalle. Dato che mi arrivavano quasi a metà della schiena, averli tagliati ha sicuramente eliminato un bel po' di paglia  ma le punte sono comunque molto secche e necessitano di maggiore nutrimento. Al momento sono già cresciuti per cui le radici e buona parte della lunghezze sono, invece, le mie naturali: liscie e crespe (credo di aver avuto i capelli perfettamente lisci e luminosi solo da bambina).
Insomma, ho un residuato bellico al posto di una chioma fluente!
Necessito di nutrimento e disciplina per le punte anche perché ho ancora l'ondulazione lasciata dalla permanente e, se non voglio usare prodotti per mantenere visibile questa ondulazione, sono costretta all'uso del phon o della piastra.
 
Questi sono gli shampoo che più sto utilizzando negli ultimi due mesi.
 
 
1. Garnier Fructis "Vitamin Gloss" al pompelmo rosa. E' uno shampoo specifico per capelli normali e spenti, arricchito con vitamina E, dall'azione fortificante. Profuma di pompelmo rosa e questo è l'aspetto che mi piace di più perché è una profumazione fresca che richiama l'estate. Utilizzando questo shampoo non ho notato un grande miglioramento, ma sicuramente deterge bene lasciandomi i capelli puliti per due/tre giorni. Mi piace la formula trasparente e leggera che non appesantisce i capelli, ma non credo che lo riacquisterò perché voglio provare la versione menta e limone.
 
2. Garnier Ultra Dolce al cacao e olio di cocco. Ideato per capelli lisci o da lisciare, l'ho acquistato proprio perché speravo in un aiuto per avere capelli più lisci senza per forza dover usare il phon. Non lo riacquisterò perché non liscia, il profumo è veramente  scialbo e non mi permette di tenere i capelli puliti a lungo. Il giorno successivo al lavaggio trovo già i capelli appesantiti e unticci. Tenuto conto che, indipendentemente dall'effetto di uno shampoo, io lavo i capelli un giorno si e uno no... Trovo che sia uno shampoo inutile per le mie esigenze. Lo metto da parte per lavare la mia bimba pelosa.
 
3. Garnier Fructis Densi&Corposi. Grazie a questo shampoo ho rivalutato i prodotti Fructis ^^ In pochi utilizzi trovo davvero che i miei capelli siano più corposi e voluminosi, anche senza l'uso del phon! Ne basta poco per detergere con una ricca schiuma e si risciacqua con facilità. Il profumo è fragoloso, un vero piacere per l'olfatto. In combo con il suo balsamo, noto un vero miglioramento!
Assolutamente da ricomprare, infatti intendo farne scorta in vista della stagione fredda.
 
 
Per quanto riguarda i balsami per capelli, ve ne presento sempre tre:
 
 
 
1. Sunsilk Morbidi&Luminosi all'olio di Argan. Ideato per capelli che necessitano di una profonda idratazione, fa il suo dovere senza essere eccezionale. Inoltre, il profumo è molto delicato ma niente a che vedere con la profumazione tipica di altri balsami all'olio di Argan. Si risciacqua facilmente e non appesantisce i capelli, che restano puliti per due giorni senza problemi. Lascia i capelli sicuramente più districati e idratati ma credo che possa avere un'azione maggiore se usato con lo shampoo e la lozione spray della linea. Non credo che lo ricomprerò.
 
2. Garnier Ultra Dolce al latte di vaniglia e polpa di papaya. Balsamo completamente inutile. La consistenza è troppo liquida e difficilmente si riesce a fissare sui capelli bagnati, conseguentemente non districa nulla. L'effetto ammorbidente e idratante non è pervenuto sui miei capelli. Si salva la profumazione che è molto delicata ma c'è sicuramente di meglio.
Non lo riacquisterò e quel poco che rimane è già stato destinato come balsamo per la mia bimba pelosa.
 
3. Garnier Fructis Densi&Corposi. Ottimo sotto tutti i punti di vista. Ne sono entusiasta proprio come per il suo shampoo e, in combo, l'effetto volumizzante e rimpolpante è ancora più evidente. La districabilità dei capelli è ottima e ne basta veramente una noce per idratare e curare i capelli.
Assolutamente da farne scorta e non abbandonare più!
 
Voi avete provato questi prodotti? Ne avete altri da consigliarmi per sistemare la mia chioma selvaggia ^^?
In attesa di leggere le vostre risposte, vi invito a leggere il post di Au. Io corro subito a leggere quali shampoo e balsamo utilizza!!!

lunedì 11 agosto 2014

BROW BAR BENEFIT: la mia esperienza.

Immagine illustrativa presa dalla rete


 Immaginate con che piacere ho appreso che - finalmente!!! - dalla scorsa settimana anche nello store Sephora di Genova è disponibile il servizio Brow Bar di Benefit Cosmetics. E con quale velocità abbia preso appuntamento per provarlo *_*
 
Il Brow Bar di Benefit è una postazione, all'interno del punto vendita Sephora, che offre un servizio completo per le sopracciglia con l'utilizzo di tutti i prodotti Benefit dedicati appositamente alla cura e tenuta di questa parte importantissima del nostro viso.
Il rosa è il colore predominante e caratteristico è l'aspetto vintage della postazione, che richiama i packaging Benefit che tanto amiamo.
Il Brow Bar è permanente e a pagamento.
E' consigliabile prendere un appuntamento data la completezza del servizio che richiede un tempo di esecuzione variabile in base alla condizione delle sopracciglia.
 
Di seguito vi spiego le fasi del servizio, passerò poi a darvi la mia opinione al riguardo.
Premetto che mi sono presentata con le sopracciglia intonse, non avendole toccate per una settimana: folte e indisciplinate naturalmente.
 
1. Esame della forma naturale e di quella più adatta al viso e ai colori della cliente: l'incaricata Benefit ha determinato la lunghezza ideale delle mie sopracciglia, segnando il punto di inizio, l'arco e il punto di fine coda.
2. Tintura: avendo i capelli tinti di un colore più scuro del mio naturale, il primo passo è stato tingere le sopracciglia per evitare lo stacco di colore con i capelli (teniamo presente che le mie sopracciglia sono sempre state di un tono più chiaro dei miei capelli, quindi lo stacco ultimamente è più evidente).
La tintura applicata è semi permanente e dovrebbe durare all'incirca tre settimane.
3. Ceretta: essendomi presentata con le sopracciglia non toccate da 7 giorni ovviamente c'era molto da eliminare, quindi la ceretta è stato il primo passo per determinare la forma adatta. La ceretta è effettuata a caldo con strisce in tessuto, non in carta.
4. Definizione della forma con l'ausilio di pettinino, pinzetta e forbicine: per meglio definire la forma creata con la ceretta, eliminando i peli più corti e sottili rimasti e accorciare i peli più lunghi per dare armonia all'insieme.
5. Make up: con i prodotti Benefit appositamente creati per la cura delle sopracciglia, l'incaricata ha proceduto colorando gli spazi in cui le mie sopracciglia non sono folte e allungando la coda in quanto le mie sopracciglia sono più corte rispetto alla lunghezza ideale.
 
Durata: 1 ora e 15 minuti.
Costo: euro 32,00.
 
Il servizio mi ha permesso di uscire dal negozio con le sopracciglia perfettamente sistemate: non solo ho le sopracciglia a posto, ma ho ricevuto tutti i consigli necessari per proseguirne il mantenimento a casa.
I materiali utilizzati per tingere, depilare e dare la forma sono stati estratti dalle custodie protettive e usati solo e soltanto su di me (eccezion fatta per le pinzette) e poi buttati via.
Il make up, invece, è stato eseguito utilizzando i tester presi dall'espositore Benefit: trattandosi delle sopracciglia il rischio di venire a contatto con batteri lasciati da chi ha utilizzato il tester prima potrebbe essere minore, ma in ogni caso non è cosa che mi abbia fatto piacere.
Non ho chiesto, nel momento in cui ho preso l'appuntamento, il costo del servizio ma nulla in merito mi è stato detto dall'incaricata Benefit né dalla commessa Sephora che era con noi in quel momento. Ora, io ho presupposto che il Brow Bar fosse a  pagamento dunque al termine non mi sono stupita del dover pagare.
Mi sono, invece, stupita del prezzo del servizio e del modo in cui mi hanno comunicato la cifra: un cartello plastificato messomi nel cestino con gli acquisti. A faccia in giù.

Il che vuole dire che ho letto il costo del servizio nel momento in cui sono arrivata in cassa, girando il cartello mentre la commessa passava alla cassa i prodotti che avevo acquistato.

Posta la completezza del servizio, 32 euro mi sembra comunque una cifra esagerata soprattutto perché ci sono centri estetici dove lo stesso servizio è reso ad un costo minore e dove ci si reca solo per effettuare il trattamento, senza voler fare acquisti e senza essere incitate all'acquisto selvaggio.
Acquisto selvaggio perché, chiacchierando con l'incaricata di make up e similari, la stessa mi ha truccata facendomi provare i nuovi prodotti Benefit: l'eyeliner, il Porefessional in polvere, il mascara, un blush e il contorno occhi It's Potent (adesso anche a Genova è in vendita la linea di skin care).
Così, mi sono avviata in cassa con il cestino pieno: l'It's Potent e l'eyeliner su mia richiesta e Porefessional, gel per le sopracciglia, il blush, il mascara e l'High Brow di sua iniziativa.
Il tutto coperto dal cartello che indicava il prezzo del servizio, posto a faccia in giù.

Il mascara, il blush e l'High Brow li ho immediatamente rimessi al loro posto visto che non li ho richiesti. Volevo inizialmente acquistare solo il contorno occhi e l'eyeliner che mi sono piaciuti durante l'applicazione; avrei acquistato anche il Porefessional e il gel per le sopracciglia ma ci sono state due casualità mi hanno parecchio infastidita.
Poi ho girato il cartello e letto il costo del servizio Brow Bar.

E si sa che ho un pessimo carattere ^^

La prima è stato il fatto di non essere stata precedentemente informata del costo del servizio, ma solo al momento del pagamento e con un cartello plastificato girato a faccia in giù. Credo che si debba essere sempre prontamente informati del costo prima di effettuare un trattamento e chiaramente, non ad cazzum con un cartello posato sul cestino che è stato riempito di prodotti non richiesti.
La seconda è stata l'arrivare in cassa con circa 120 euro di prodotti (più i 32,00 del Brow Bar), chiedere due pots di creme viso e vedermene consegnare solo uno. Che, oltretutto, è stato riempito con una quantità di crema veramente misera (già usata,mi è bastata per due sole applicazioni).
Quindi ho tolto dal cestino il Porefessional e il gel per sopracciglia e ho chiesto che mi venissero applicati i due sconti residui (uno del 15% e l'altro del 10%) sulla crema e sull'eyeliner, con evidente scazzo della commessa alla cassa.

E per me si può scazzare quanto più le pare e le piace. E' il consueto atteggiamento delle addette alla vendita di Sephora, quanto meno nella mia città.
Ormai ci sono abituata e me ne frego, nonostante mi provochi sempre un po' di irritazione.

La mia conclusione è il Brow Bar è un servizio ottimo e completo ma è un lusso che - per quanto mi riguarda - ci si può permettere una volta ogni tanto per coccolare noi stesse.
A meno che non siate ricche... allora beate voi ^^
 
 
 
 
 


venerdì 8 agosto 2014

Weekly Life #18

Una sola parola.

FERIE!!! Se sentirete un boato durante il pomeriggio, sappiate che sono io finalmente uscita dall'ufficio.
Qui siamo tutti alla griglia di partenza, in attesa che venga dato il via ^_^

Nell'attesa, ringrazio Au per il suo pensierino che ho ricevuto a casa dei miei ascendenti ma che non ho ancora potuto ritirare <3.


lunedì 4 agosto 2014

Vamp Gel Liner Pupa Milano colore 006 "Green".

Buon inizio settimana ^_^

Il mese scorso Pupa Milano ha indetto un concorso con cui metteva in palio il nuovo Vamp! Gel Liner.
Ho partecipato perchè incuriosita, avendolo notato nei negozi distributori del marchio senza però "pucciare" mai con mano questo prodotto. Immaginatevi la mia sorpresa all'apprendere di essere una vincitrice del concorso e di aver vinto il Vamp! Gel Liner nella colorazione da me scelta "006 - Green".



Vamp! Gel Liner è contenuto in una scatolina di cartone da cui si deduce facilmente il colore dell'eyeliner contenuto e il relativo numero identificativo. Non vi posto la foto perchè la mia scatolina era tutta accartocciata (non so se a causa di una spedizione alquanto terremotata e se a causa della curiosità di mia madre che ha aperto il pacco).
Il prodotto ha un packaging - secondo me - molto minimale e pulito: un vasetto di vetro opaco con tappo nero lucido. Completa il tutto il pennellino, composto di due parti da incastrare per formare il manico. 
Come possiamo dedurre dal nome del prodotto, Vamp! Gel Liner è un eyeliner in gel.
La consistenza è molto cremosa, morbida al punto giusto da poterlo utilizzare anche sfumato per realizzare un trucco smoky. Inoltre la texture è molto scorrevole e questo ne facilita parecchio l'applicazione. Il colore, un bel verde classico, ha un finish opaco molto elegante.


Nonostante le buone premesse, questo prodotto non mi piace.
Innanzitutto l'odore è troppo chimico. Sono d'accordo nell'ammettere che un eyeliner lo si applica sulle palpebre, non lo si annusa. Ma io sono pedante e devo sempre annusare tutti i prodotti: un profumo piacevole mi invoglia all'utilizzo di qualsiasi tipologia di prodotto. Una puzza invece no.
La consistenza sarà anche morbida e scorrevole ma non è assolutamente uniforme (foto sottostante): impossibile ottenere una linea di colore omogenea, con o senza primer oppure con o senza ombretto. In tutti i casi, sembra che il prodotto non aderisca alle palpebre lasciando buchi di colore.


Il pennello non aiuta: a parte pizzicarmi le palpebre durante l'applicazione (il che può essere una cosa soggettiva) le sue setole non permettono un'applicazione piena e lineare. Diventa impossibile fare una riga ben fatta dato che le setole risultano troppo poco rigide per prelevare la quantità di prodotto ideale a dare un'applicazione piena. Il prodotto tende ad accumularsi ai lati del pennello! Al contempo, sono setole troppo morbide per una riga senza sbandate.
Il colore, opaco e molto fine, una volta applicato perde molto l'intensità che ha all'interno del vasetto risultando un banale verde.
Sfumato come uno smoky, il risultato non cambio: zero omogeneità.

Ovviamente non ho intenzione di buttarlo via. Al contrario lo utilizzerò in abbinamento ad ombretti di colori simili, magari come base e in abbinamento ad altri pennellini perchè mi spiace sprecare le cose.
Certo è che, per il prezzo a cui Vamp Gel Liner viene venduto (euro 14.90) non lo avrei mai acquistato di mia sponte.