martedì 3 febbraio 2015

Two Sides Comparison. Acque Micellari.

 
 
Terzo post dell'anno (ed io che volevo essere più operativa), un nuovo appuntamento con la collaborazione con Au in cui confrontiamo determinate tipologie di prodotto in base alle rispettive esigenze di età, tipo di pelle e stile di vita.
 
Oggi vi parliamo di un prodotto che, sebbene sia esistente da circa una ventina di anni, solo nell'ultimo periodo è diventato il must di ogni beauty case che si rispetti: l'acqua micellare.
Non mi dilungo nella spiegazione scientifica di cosa siano le micelle e di come funzionino: in breve, sono particelle microscopiche che inglobano le impurità presenti sulla pelle e le  trattengono come delle calamite.
Ciò comporta una detersione più profonda ed efficace che, in tutta delicatezza, rispetta la barriera idrolipidica delle pelle con la stessa espressione soddisfatta di Panda Bastardo ^_^
 
 
E una detersione più veloce rispetto all'utilizzo di diverse tipologie di detergenti/struccanti.
Insieme a Panda, vi presento le tre acque micellari che ho utilizzato - o sto utilizzando - in questo periodo.
 
L'Acqua Micellare Detergente Garnier Skin Naturals ormai la conoscete tutte. E' formulata specificatamente per le pelli sensibili e delicate, ma funziona benissimo anche su una pelle secca con imperfezioni come la mia.
La utilizzo da circa tre mesi e sto per terminarla. Il formato gigante di 400 ml costa all'incirca 4/5 euro e dura un'eternità. Il rapporto qualità/prezzo è senza dubbio ottimo e la inserisce in cima alle mie preferenze in fatto di struccanti. L'utilizzo di questa micellare non mi procura alcun bruciore nemmeno nella delicata zona degli occhi, strucca velocemente anche il trucco più strong e lascia la pelle molto più morbida e idratata rispetto ad altri struccanti che possiedo.
Sebbene si possa anche non risciacquare il viso dopo il suo utilizzo, io uso sempre un detergente specifico per le mie esigenze prima di proseguire  con la mia routine di skincare serale.
 
Grazie alla mia amica Jeiuau Curly Chemistry Makeup - che me ne ha regalato un sample - ho potuto provare, invece, l'Acqua micellare Avene.
Un sample sostanzioso durato due/tre settimane ^_^ Anche questa micellare deterge bene eliminando trucco e impurità e lascia il viso fresco e idratato, senza darmi fastidi.
Effettivamente, non ho notato sostanziose differenze con la micellare Garnier se non una maggiore sensazione di idratazione dovuta alla presenza di acqua termale e alla qualità che caratterizza il brand.
Differente, senza dubbio, il costo che è molto più elevato: infatti, ho visto il formato da 200 ml venduto in farmacia a  circa 14.00 euro, rispetto ai 4.99 euro di Garnier per una doppia quantità di prodotto.
 
La micellare di Venus... le sto dando una seconda opportunità.
La confezione nella foto è stata un acquisto estivo in un momento di urgente necessità che, ai primi utilizzi, non mi ha assolutamente soddisfatta. Anzi: mi ha quasi mandata in fiamme. Ho sentito bruciare viso e occhi così tanto che ho temuto mi avesse fatto allergia e ricordo di aver scritto un post sulla mia paginetta Facebook per chiedere consiglio su una crema idratante da poter utilizzare per cercare di lenire la pelle che sentivo tirare come se mi fossi messa le mollette per il bucato effetto lifting!!!
Conseguentemente, ho accantonato questa micellare fino a stasera quando - in virtù del post - ho voluto utilizzarla. Bene: stasera non ho avuto la stessa reazione di questa estate (e menomale!!!) perché non ho sentito bruciare né tirare la pelle, ma ho avuto più difficoltà ad eliminare il trucco rispetto alle due micellari precedenti.
Continuerò ad utilizzarla per dare fondo a tutti i prodotti che ho acquistato e lasciato cadere nel dimenticatoio, sempre che non mi crei i problemi passati. Non ricordo quanto l'ho pagata, sono sincera, ma ho litigato pesantemente con l'erogatore che non eroga una mazza.
 
Non ho inserito nel post una quarta micellare: l'acqua micellare di Kiko perché l'ho praticamente riesumata nel mobiletto del bagno mentre cercavo la carta igienica. E' ancora avvolta nel cellophane per cui è "vergine" e non ricordo quando (e perché) l'acquistai.
 
Al momento, ho deciso di usare tutti i prodotti già acquistati e di non acquistare altri struccanti perché - direi - con due confezioni e 1/4 di micellare e due confezioni di latte detergente posso struccarmi sicuramente per almeno un anno.
Sicuramente, una volta che avrò terminato questo ben di dio, passerò definitivamente all'utilizzo delle acque micellari e credo che la mia scelta sarà tra la Garnier e l'Avene.
 
Nel frattempo, andate a leggere il post di Au!!!



6 commenti:

  1. Interessante quella di Garnier.. Ed anche il discorso della carta igienica :P

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    1. Cercando la carta igienica (sai, io vivo con il re del disordine) ho riesumato anche uno struccante bifasico per occhi della Kiko e uno della Glossip. Anche questi "vergini"... Forse mi struccherò non per un anno, ma per un anno e mezzo :-D

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  2. L'acqua micellare Garnier la proverò sicuramente, ne sento parlare davvero bene *_*

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  3. L'acqua micellare avene l'ho provata anche io e non mi sono trovata male, anche se non struccava benissimo... Ti metto in guardia da quella kiko: a me bruciava gli occhi e non struccava nemmeno bene. E' stato uno dei prodotti peggiori che abbia mai provato!!

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    1. Devo averla messa da parte appena acquistata proprio perché ne ho sentito parlare malissimo!!!

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