Questione di peeling

Buongiorno mie carissime pulcette!!!

Ho da poco (ri)scoperto i prodotti Lush ed è una faticaccia non comprare un prodotto ogni volta che passo davanti allo store. Cinque sere su sette, al ritorno da lavoro, devo resistere alla tentazione di entrare e compiere una serie di acquisti che causerebbero un attacco di panico al portafogli.

Cosa mi piace di Lush?!? Tutto ^_^ Entrare in uno store Lush vuol dire entrare in un mondo a se stante, fatto di forme, colori e profumi deliziosi. I prodotti sono tutti esposti e si possono provare "in diretta", da soli o con l'aiuto dello staff che è disponibile, ma non pressante. Ci si sente coccolate. 

I prodotti - come ben sapete - sono interamente realizzati a mano con materie prime di alta qualità spesso provenienti dal commercio equo solidale, materie prime naturali e sintetiche ma sicure, senza l'aggiunta di conservanti tranne dove serva proprio per il particolare uso del singolo prodotto.

Famosissime le maschere fresche!

Ma bando alle ciance e veniamo a noi.

Oggi vi parlo di "Questione di peeling", il grattino scrub.

Questione di peeling - Fonte

Lo scrub corpo solido che esfolia, stimola e massaggia la pelle. Composto principalmente da zucchero del commercio equo solidale, zenzero e finocchio ad azione drenante, si rivela un ottimo aiuto per contrastare la cellulite.

Di seguito vi riporto l'INCI, sottolineando gli ingredienti sintetici:

Zucchero del commercio equo e solidale (Sugar), Bicarbonato di sodio (Sodium Bicarbonate), Cremor Tartaro (Potassium Bitartrate), Sodium Laureth Sulfate (Sodium Laureth Sulfate), Finocchio fresco (Foeniculum vulgare), Olio essenziale di semi di finocchio (Foeniculum vulgare), Olio essenziale di lavanda ((Lavandula angustifolia)), Radice fresca di zenzero (Zingiber officinale), Cocamide DEA (Cocamide DEA), Lauril Betaina (Lauryl Betaine), *Limonene (*Limonene), *Linalool (*Linalool), Profumo (Perfume), Clorofillina (CI 75810).

Su 14 ingredienti ben 9 sono di origine naturale (limonene e linalool sono contenuti naturalmente negli oli essenziali), solo 5 hanno origine sintetica.  Il profumo è molto rilassante e rinfrescante. 
Una botta di vita per la nostra pelle! 

Inoltre, Questione di peeling ha proprietà detergenti che lo rendono ideale per essere utilizzato durante la doccia: si massaggia la pelle bagnata con movimenti circolari, ponendo più attenzione sulle zone del corpo afflitte dalla cellulite.
Fin qui tutto bene, dunque. Questo prodotto mi ha subito convinta per il profumo e per la forma sferica che pensavo ne consentisse un comodo utilizzo.
I miei dubbi sono sorti, purtroppo, proprio in merito a come utilizzarlo. Lush, infatti, consiglia di usarlo sotto la doccia dopo aver chiuso l'acqua per evitare che entri a diretto contatto con essa, altrimenti potrebbe indurirsi e graffiare. Ho seguito queste indicazioni per il primo utilizzo e, mio malgrado, ho avuto la sensazione di fare lo scrub con la carta vetrata.
Al secondo utilizzo ho deciso di provare a bagnarlo (chissà cosa succede allo zucchero quando lo mettiamo nel caffè?) e si è trasformato in una pasta che tendeva a scivolare via dalla pelle. Non ha perso l'efficacia esfoliante, ma mi è risultato un po' difficile passarlo sulla pelle con cura.
Ancora perplessa, l'ho fatto asciugare per un paio di giorni adagiato su un piattino da caffè per riutilizzarlo rompendone dei piccoli pezzettini con cui massaggiare il corpo scostandomi dall'acqua corrente: alcuni pezzetti si sono sciolti formando una "pasta" mentre altri, invece, sono rimasti duri e ciò ha reso impossibile utilizzarli.

Insomma, un ottimo profumo e un'ottima azione esfoliante ma... come va utilizzato? Bagnato, asciutto o... potrebbe riprodursi se entra a contatto con l'acqua corrente? Si accettano suggerimenti e idee.

Per favore non dategli da mangiare dopo mezzanotte perchè potrebbe diventare un po' peloso. E  fastidioso. Mi raccomando!